Chirurgo generale, endoscopista perfezionato nella diagnosi e nella terapia delle malattie dell’esofago e dello stomaco
SISME
ACOI
25 aprile 2025 - 

Endoscopia - Rettosigmoidoscopia a Pisa e Lucca

Che cos’è e cosa serve


Che cos’è la rettosigmoidoscopia?

La rettosigmoidoscopia è un’indagine strumentale che permette di vedere direttamente le pareti dell’ultima parte del colon (sigma e retto) per vedere se esiste qualche lesione che causa i disturbi al paziente.

A cosa serve l’esame?

La rettosigmoidoscopia è utile per definire le cause di sintomi generalmente legati a malattie del colon, sigma e retto. Viene pertanto consigliata in presenza di dolori addominali, stitichezza o diarrea accentuate o insorte recentemente che tendono a non risolversi.

È inoltre utile per accertare la causa della presenza di sangue nelle feci o di alcune anemie (carenza di globuli rossi). Tale indagine è utile in molti casi di malattie infiammatorie o infettive dell’intestino e non necessariamente solo quando vi sia il sospetto di tumore.

La rettosigmoidoscopia, oltre a fare la diagnosi, consente anche il trattamento di alcune malattie, come i polipi intestinali che in passato richiedevano un vero e proprio intervento chirurgico.

Preparazione alla Rettosigmoidoscopia


PREPARAZIONE ALLA RETTOSIGMOIDOSCOPIA

RETTOSIGMOIDOSCOPIA.pdf

Cosa fare una settimana prima dell’esame:

I pazienti in terapia con farmaci anticoagulanti o antiaggreganti devono contattare il Medico di Medicina Generale o lo specialista per un’eventuale variazione del dosaggio:

Coumandin, Sintrom, ecc. ecc.: sospensione 6 giorni prima e controllo INR il giorno prima

Nuovi coagulanti orali (ad es. Xarelto, Eliquis, Pradaxa, ecc. ecc.): sospensione 48 ore prima.

Eparina a basso peso molecolare (Clexane, Fraxiparina, ecc. ecc.) sospensione 12 ore prima

Plavix, Ticlopidina, Cardirene e similiari: sospensione 7 giorni prima

La CARDIOASPIRINA invece può essere mantenuta e assunta regolarmente.

I pazienti diabetici che assumono antidiabetici orali li devono sospendere tre giorni prima dell’esecuzione dell’esame controllando regolarmente le glicemie

PREPARAZIONE

Durante la preparazione e anche il giorno dell’esame, il paziente può continuare ad assumere le terapie in corso (le medicine per il cuore, il respiro, la pressione, la circolazione, ecc.); i farmaci non devono essere comunque assunti nell’ora precedente l’inizio della preparazione.

La sera prima dell’esame:

fare una cena leggera ed effettuare 2 clisteri (STIPSIGOL da 120 ml, oppure Clisma Lax o Clisma Fleet da 133 ml.)

Il giorno dell’esame:

digiuno ed effettuare un clistere al mattino e uno due ore prima della procedura (STIPSIGOL da 120 ml, oppure Clisma Lax o Clisma Fleet da 133ml)

RACCOMANDAZIONI

  • Portare con Voi eventuale documentazione clinica e radiologica (ecotomografie, TC, RMN) oltre ai referti di precedenti colonscopie.
  • Presentarsi in caso di terapia anticoagulante con esiti recenti di esami ematici (emocromo con piastrine, PT, PTT) o farsi rilasciare l’apposito modulo dal Centro Trasfusionale.
  • Eseguire a domicilio eventuale profilassi antibiotica dell’endocardite (es. pazienti portatori di protesi valvolari cardiache).
  • In caso di terapia marziale (ferro per bocca) si consiglia la sospensione almeno 3 giorni prima per la buona riuscita dell’esame.

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