Paziente con bendaggio gastrico e diagnosi di tumore del fondo/corpo gastrico. Dopo discussione multidisciplinare la paziente avrebbe dovuto fare un trattamento chemioterapico che però non ha mai iniziato per sanguinamento e anemizzazione (Hb 7 gr/dl). E' stata quindi sottoposta a intervento di gastrectomia totale per via laparotomica, intervento reso difficile dalla dimensioni della neoplasia e dalle linfoadenopatie bulky che avviluppavano il tripode celiaco e il margine superiore del pancreas. Anche l''isolamento dei vasi gastrici brevi e l'accesso all'io della milza è stato limitato dal volume dello stomaco; per questioni di sicurezza è stato applicato, quindi, un tourniquet a livello della splenica prossimale.